Le meduse non sono molto pericolose ma il loro muco è irritante per la pelle. Si trovano comunemente vicino al coste della Turchia, Italia e Malta. Nuotano a testa in giù con la bocca in basso. Queste creature sono anche conosciute come Man O’ War e meduse bussola.
L’uomo della guerra
La medusa Man O’ War è stata trovata nelle acque di tutto il mondo. Sebbene possano pungere gli esseri umani, raramente sono fatali. I loro movimenti sono spinti dal vento e dalle correnti oceaniche e vanno alla deriva in colonie. Le loro punture possono causare lividi o aree circolari in rilievo sulla pelle.
La puntura della medusa portoghese Man O’ War è particolarmente dolorosa, ma non è pericolosa per la vita. Può causare lividi dolorosi sulla pelle e può anche causare una reazione allergica. In rari casi, la puntura può causare una paralisi temporanea. La puntura può anche provocare crampi muscolari e frequenza cardiaca elevata. Una donna ha nuotato al largo delle coste della Sardegna ed è stata punto da una. Coloro che sono stati punti possono sperimentare una reazione ritardata o uno shock anafilattico. Anche settimane o giorni dopo, la puntura può ancora causare dolore.
Medusa bussola
Le meduse bussola vivono nelle acque costiere della Turchia e del Mar Mediterraneo. Possono raggiungere un diametro di 30 cm e avere quattro lunghe braccia a balze. Il loro colore arancione o rosso brillante ti aiuta a riconoscerli. Se ne incontri uno, è una buona idea starne lontano perché è velenoso.
La distribuzione delle meduse si basa su regioni biogeografiche, caratterizzate da climi, ecosistemi e vita animale distinti. Anche le regioni biogeografiche sono raggruppate per continenti. Ad esempio, l’area biogeografica della medusa bussola si trova nella regione del Paleartico, che comprende la parte più settentrionale del nostro pianeta, caratterizzata dalla tundra, così come il Mar Mediterraneo e l’Africa subsahariana.
Meduse viola
Diverse segnalazioni di avvistamenti di pericolose meduse viola sulle spiagge turche hanno sollevato preoccupazioni in vista della stagione balneare estiva. La medusa, che può raggiungere i due metri di lunghezza, può pungere l’uomo. Queste creature sono state segnalate nel Mar Mediterraneo, Egeo, Marmara e Nero. Esistono 18 diverse specie di meduse, tutte potenzialmente tossiche. Rappresentano anche una minaccia per la pesca. Se noti una di queste meduse, segnalala alla Turkish Marine Research Foundation, che gestisce un database dedicato al problema. Ci sono volontari che sono disponibili ad aiutare nelle indagini.
Il problema principale delle meduse viola è che sono così tossiche da poter causare gravi complicazioni mediche. La puntura di queste creature è dolorosa e può durare fino a due settimane. Oltre al dolore, le persone possono soffrire di vertigini, vomito e diarrea. Possono anche verificarsi eruzioni cutanee improvvise e ricorrenti. Per evitare condizioni così gravi, dovresti sempre evitare di toccare le creature o avvicinarti ad esse.
Medusa velenosa della bussola
Potresti aver sentito parlare delle meduse bussola, ma qual è il loro pericolo? Bene, il fatto è che queste creature possono essere mortali. Vivono nel Mar Mediterraneo, nel Mar di Marmara e nel Mar Egeo. Hanno corpi e braccia rossi che possono crescere fino a 1,5 metri di lunghezza.
La puntura di una medusa bussola è molto dolorosa e può durare a lungo. Non dovresti mai toccare una medusa bussola ed è meglio lavarla via con aceto o ammoniaca. Se entri in contatto con uno, contatta l’istituto sanitario più vicino.
Medusa migratoria nomade rhopilema
Nel 2009 e nel 2010, il numero di meduse nomadi Rhopilema è aumentato eccessivamente sulle coste di Antalya, causando effetti negativi. Tipicamente, la popolazione di meduse nel Mediterraneo aumenta nella tarda primavera e nei mesi estivi. Quest’anno, invece, l’aumento è iniziato nei mesi invernali, quando le temperature del mare hanno cominciato a salire. L’aumento dovrebbe continuare nei prossimi giorni. Di conseguenza, il TMRF ha emesso un avviso di “evitare il contatto”.
Da allora, nel Mediterraneo sono state segnalate diverse specie di meduse, inclusa la Turchia. Registrate per la prima volta nel Canale di Suez alla fine degli anni ’70, le meduse si sono diffuse rapidamente in tutto il Mediterraneo, inclusi Egitto, Cipro e Tunisia.