Cosa non fare in Turchia?

Vestiti in modo appropriato

Il codice di abbigliamento in Turchia è simile a quello europeo. Le donne dovrebbero mettere in valigia abiti modesti ed evitare di indossare pantaloncini corti, mentre gli uomini dovrebbero evitare pantaloncini troppo corti. Nonostante le prospettive conservatrici del paese, alle donne è ancora permesso indossare pantaloncini o magliette mentre visitano la campagna. Il modo migliore per vestirsi in modo appropriato quando si visita la Turchia è mettere in valigia abiti comodi che possano essere facilmente indossati tutti i giorni.

La sera vestiti in modo elegante e casual. Le donne dovrebbero portare maniche lunghe e gonne che arrivino appena sotto il ginocchio. Uomini e donne dovrebbero evitare di indossare canotte o canotte. In estate può fare molto caldo e potrebbe essere necessario portare vestiti caldi e una giacca a vento.

Non bere eccessivamente in pubblico

Il governo ha adottato misure per limitare il consumo di alcol nei luoghi pubblici, inclusi parchi e spiagge. Il divieto è entrato in vigore di recente a Kastamonu, provincia settentrionale, dove il sindaco ha sottolineato la necessità di migliorare i rapporti tra vicini e prevenire violenze e criminalità. Vuole anche rendere la sua provincia più attraente per i turisti.

L’alcol è ampiamente disponibile in Turchia, ma è meglio bere responsabilmente. Non dovresti bere e guidare, in quanto ciò può rovinare la tua vacanza. Ci sono alcune zone della Turchia dove puoi bere in pubblico, ma dovresti consultare gli stabilimenti locali per assicurarti di non infrangere la legge.

Non interagire con le donne in pubblico

Se sei un uomo che visita la Turchia, è importante essere consapevoli di alcune differenze culturali. Ad esempio, in Turchia non è accettabile avvicinare le donne per strada e offrire loro una stretta di mano. È anche inappropriato incrociare le gambe e chiedere il permesso di fotografare le donne. Inoltre, dovresti evitare di parlare di argomenti che potrebbero offendere le donne musulmane.

In Turchia, la legge nazionale 6284 protegge le donne dalla violenza. Tuttavia, le organizzazioni locali hanno sollevato dubbi sull’attuazione della legge da parte del governo. Nel suo ultimo rapporto annuale, l’organizzazione turca Mor Cati ha affermato che nel 2020 avranno 3355 incontri con le donne, di cui 1687 si terranno per la prima volta. L’obiettivo dell’organizzazione è aumentare la consapevolezza sui diritti delle donne e monitorare le domande.

Non avvicinarti a una donna che prega di fronte

In Turchia, le donne non dovrebbero essere disturbate quando pregano, quindi quando vedi una donna che prega davanti a una moschea, non avvicinarti a lei. La maggior parte delle moschee in Turchia ha cartelli affissi all’esterno che spiegano quando l’imam chiamerà per le preghiere. Se non riesci a sentire questa chiamata, chiedi a una persona del posto di farti entrare.

Sebbene sia consentito passare davanti a una donna che prega in una moschea, non dovresti avvicinarti a lei o avvicinarti a lei. È considerato irrispettoso, ma non è illegale. Questa regola vale sia per gli uomini che per le donne ed è importante rispettare i diritti di entrambi i sessi.

Non inviare telefoni cellulari in Turchia

Se hai intenzione di recarti in Turchia, dovresti evitare di affiggere lì il tuo cellulare. Il governo ha regole rigide quando si tratta del registro telefonico in Turchia e non vuoi rovinare il processo. Fortunatamente, ci sono alcuni modi per aggirare il problema. Uno di questi è acquistare una scheda SIM turca che puoi utilizzare mentre sei in Turchia.

Durante il primo anno, puoi utilizzare il tuo telefono turco fino a 120 giorni senza doverlo registrare. Tuttavia, una volta terminato il tuo soggiorno in Turchia, dovrai registrarlo con il permesso di soggiorno e il numero di carta d’identità straniera. Altrimenti, il telefono diventerà inutilizzabile. Dovresti anche assicurarti di mettere la tua vecchia sim in un posto sicuro prima di inviare il tuo telefono in Turchia.